Xarel Lo Domaine Blanc 2016

Clos Lentiscus

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12.5°

Varietà di uva:

Capacità: 75 cl

Annata: 2016

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Xarel Lo Domaine Blanc 2016

Clos Lentiscus


Festivo, leggero e fresco, questo vino bianco secco prodotto da Xarel Lo in purezza è, soprattutto, un vero e proprio seduttore. Aromatico e cremoso, con splendide note di pesca bianca e accenni di frutta tropicale, ha qualcosa da offrire a ogni palato. Le viti da cui proviene crescono su un terreno sabbioso-calcareo. Dopo la vendemmia manuale, la macerazione è breve e la pressatura molto delicata per ottenere il meglio dalle uve. La fermentazione avviene in botti di rovere francese con lieviti indigeni. L'affinamento avviene negli stessi contenitori per sei mesi. Da servire freddo.

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È a Sitges, in Catalogna, nel cuore del Parco Naturale del Garraf, che Manel Avinyo e suo fratello Joan hanno rilevato la tenuta di famiglia, ribattezzata Clos Lentiscus da Manel. Anche se Barcellona è a solo mezz'ora di auto, la bellezza del paesaggio è impressionante e l'immersione nella natura è totale: le foreste mediterranee si fondono con la macchia mediterranea catalana (timo, rosmarino, cisto, lentisco che ha dato il nome alla tenuta, ecc.). Anche la regione del Penedès vanta una lunga tradizione vinicola. Immerso tra le sue dolci colline, si trova Clos Lentiscus, nella denominazione Penedés, su venti ettari di terreni sabbiosi e argilloso-calcarei esposti a sud a un'altitudine di 225 metri. Secondo documenti storici, la famiglia di Manel e Joan Avinyo si è stabilita lì almeno dal XIV secolo. Per lungo tempo, l'uva è stata venduta alle cooperative locali, ma non appena i due fratelli hanno preso in mano la tenuta, l'agricoltura biologica e biodinamica hanno sostituito le pratiche convenzionali, l'intero raccolto viene utilizzato per le annate della casa e le pratiche biologiche e biodinamiche hanno permesso a questa splendida proprietà di ritrovare il suo antico prestigio: nel XIX secolo, i suoi vini venivano venduti in Francia e persino nelle Americhe. Ben presto, Manel si è guadagnato il soprannome di "The Bubbleman", un omaggio al suo talento nella vinificazione dei cava, questi bianchi spumanti caratteristici del nord-est della penisola iberica, da vitigni autoctoni di cui la Catalogna detiene il segreto: sumoll, ull de llebre, xarel·lo, malvasia di Sitges, cartoixà vermell, cariñena (carignan), accompagnati da tempranillo e moscato d'Alessandria. Le viti sono vecchie, alcune secolari. In vigna non vengono utilizzati additivi sintetici e operazioni come l'impianto, la potatura, la disgerminazione e la vendemmia sono dettate dalle fasi lunari. L'impollinazione è facilitata dalla presenza di alveari; le pecore contribuiscono alla fecondazione e al controllo della copertura vegetale. Ringo, il cavallo bianco, si occupa della lavorazione del terreno.

Eleganza, purezza e una mineralità croccante dovuta al calcare caratterizzano le produzioni di Clos Lentiscus. La nota di ossidazione controllata, quando si percepisce, non prevale alla degustazione e i vini non risultano mai fuori contesto. I cava sono noti per la loro esuberanza, ma quelli di Clos Lentiscus non superano mai i due grammi di zucchero residuo per litro. La tenuta produce anche vini fermi, rossi, bianchi e rosati.