P'tit Grobis Blanc 2022

Nicolas Chemarin

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11.5°

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Capacità: 75 cl

Annata: 2022

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P'tit Grobis Blanc 2022,

Nicolas Chemarin


Il P'tit Grobis Blanc è un vino bianco tradizionale 100% Chardonnay prodotto da Nicolas Chemarin nel suo terroir del Beaujolais, senza additivi né solfiti aggiunti.

Vinificazione


Vinificato interamente da Chardonnay su terreni granitici, il P'tit Grobis Blanc di Nicolas Chemarin è raccolto a mano e sottoposto a pressatura diretta. L'operazione è seguita dalla decantazione statica, che non elimina tutte le fecce fini, da cui un colore leggermente torbido.

Fiori bianchi e acidità


Le sensazioni offerte da questo bianco P'tit Grobis sono complesse: al naso come in bocca, una nota lattica, burrosa e di lievito. La fresca acidità è accompagnata da pietra focaia, fiori bianchi e un'espressività giovanile. La mineralità di questo vino è notevole. Un po' di invecchiamento rivelerà frutti bianchi, una leggera grassezza e note dolci. Si abbina a molti piatti; è anche uno dei rari vini che possiamo consigliare con la cucina vegetariana. Provatelo anche con la pasta, qualunque sia la ricetta, ma una base di pesce sarà la migliore (pasta alle vongole, bottarga, pesce affumicato, ecc.). Un ultimo consiglio: il bianco P'tit Grobis sarà perfetto con un Camembert.

Scopri di più su Nicolas Chemarin


Soprannominato "P'tit Grobis" in quanto residente di Marchampt (Beaujolais), Nicolas Chemarin rappresenta la quarta generazione di viticoltori nella tenuta di famiglia nella denominazione Beaujolais-Villages, su terreni sassosi dove, con il metodo biodinamico, crea vini naturali di sorprendente profondità e sincerità.

Dal granito


Nel 2005, Nicolas ha rilevato due ettari di vigne del padre e, nel 2006, ha prodotto le sue prime annate. Nel 2008, ha acquisito altri vigneti. Il suo terroir, molto scosceso, è costituito da terreni poveri e rocciosi su roccia di granito grigio. Le viti, di età media di ottant'anni, poggiano su un terreno molto sottile sulla roccia madre, dove le loro radici affondano in profondità. I vitigni, Gamay e Chardonnay, sono quelli classici del Beaujolais. Nicolas coltiva anche altri due terroir nella denominazione Régnié: Les Bullats e La Haute Ronze. Sebbene la certificazione biologica sia impossibile su terreni così ripidi, Nicolas "segue la luna" e si prende cura del suo terroir come un viticoltore tradizionale, nel rispetto della natura.

Vinificazione


I vini di Nicolas Chemarin subiscono una lunga macerazione (da 18 a 30 giorni) con follature e controllo della temperatura. Un terzo dell'affinamento avviene in vasche di cemento termocondizionate e il resto in botti da quattro a dieci vini. Nicolas Chemarin è già noto nel mondo della viticoltura per le sue annate dolci e fruttate, accanto ad annate più complesse con note minerali, aromatiche e speziate.