Livia Blanc 2019

Esaurito

€24,00

Grecia - Samo

Varietà di uva: Muscat Petit Grain

Capacità: 75 cl

Contenuto di alcol: 12.5°

2019

Vino bianco secco e fresco dell'isola di Samos, prodotto con uve moscato a chicco piccolo

€24,00

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Salinità

Asciutto

Tannico

Teso

Profilo tecnico



Caraffa: NO
Potenziale di invecchiamento: 5-10 anni
Temperatura di servizio: 10-12°C
Vinificazione:
Terreno:

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Livia Blanc 2019

Sous le Végétal


Livia è un vino bianco secco che riflette la salinità dello scisto e la freschezza del quarzo. Gli aromi iodati del Moscato sono eleganti, evitando la pesantezza tipica del vitigno. È un vino lungo e corposo, prolungato da un finale ricco. Si consiglia la decantazione. Le viti, potate a calice, sono coltivate con metodo biologico e in conversione alla permacultura su terreni di scisto, quarzo e calcare non lontano dal villaggio di Pagondas, ai piedi del Monte Karvounis. Il mosto fiore è ottenuto per pigiatura, senza rimontaggi, aerazione o stabilizzazione. Vengono effettuate solo decantazioni e rabbocchi. Vinificazione per metà in botti Stockinger da cinquecento litri e per metà in tini di acciaio inossidabile da cinquemila litri. Vino senza additivi, non filtrato, imbottigliato per gravità e trasferito con pompa peristaltica in bottiglie nere che ne garantiscono l'affinamento.

Per saperne di più

Sotto la pianta si cela il minerale: questo è il significato di questo concetto di cuvée naturali creato in Grecia, sull'isola di Samos, da un team di amici riuniti attorno agli enologi Jason Ligas e Patrick Bouju. L'impresa di successo segna la rinascita del vigneto millenario di quest'isola del Mar Egeo settentrionale, che deve la sua vegetazione fitta e legnosa a vari soprannomi ricevuti nell'antichità, da Dryoussa ("coperta di querce") a Kyparissia ("coperta di cipressi") e Memphyllos ("dal fogliame scuro"). Questa ricchezza naturale ricopre un sottosuolo unico e variegato: rocce vulcaniche e in particolare basalti, calcari, quarzi, graniti rosa, scisti, ghise ferrose... L'idea è nata dall'incontro di Jason con la Cooperativa Vinicola di Samos. Patrick Bouju si è presto unito al progetto. Le cinque annate di Sous le Végétal – Livia, Hüpnos, Octave, Palli & Genesia e Auguste – sono prodotte su una sessantina di appezzamenti di Samos Muscat à petits grains (e Avgoustiatis per l'annata rossa), tra i 400 e i 910 metri sul livello del mare. Ogni appezzamento è vinificato separatamente. Per la vinificazione vengono utilizzati quattro tipi di contenitori: anfore, uova di cemento, tini di acciaio inossidabile e botti da 500 litri. Ogni località viene vinificata in almeno due dei quattro contenitori e l'affinamento avviene in bottiglie nere sigillate con cera. Nessuna aggiunta di solforosa, nessuna filtrazione: i viticoltori di Samos stanno riscoprendo il vino come veniva fatto nella loro infanzia. Questa è una delle meraviglie del vino naturale: permette, attraverso i progetti più innovativi, di riallacciare i rapporti con tradizioni dimenticate.