Il Grande Giorno Bianco 2022

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€85,00

Francia - Savoia

Varietà di uva: Altezza

Capacità: 75 cl

Contenuto di alcol: 12.0°

2022

Un vino bianco secco da macerazione savoiarda, biodinamico e naturale, leggermente ossidativo. È prodotto da Jean-Yves Péron con uve Altesse. Fruttato, complesso e speziato.

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Ampio

Boscoso

Complesso

Floreale

X

Costi

Fruttato

Glug-glug

Leggero

Dolce

Minerale

X

Ossidativo

X

Perlatura

Potente

Girare

Salinità

Asciutto

Tannico

Teso

Profilo tecnico



Caraffa: SÌ
Potenziale di invecchiamento: 5-10 anni
Temperatura di servizio: 10-12°C
Vinificazione: Dopo un periodo di affinamento da 1 a 8 mesi, di cui 2 di follatura in vasca, il vino affina per un anno in botti da 300 litri. Questa lenta vinificazione conferisce profondità, complessità e una splendida consistenza.
Terreno:

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La Grande Journée Blanc 2022

Jean-Yves Péron


La Grande Journée, di Jean-Yves Péron, è un vino bianco biologico, biodinamico e a macerazione naturale prodotto in Savoia. Classificato come Vin de France, è prodotto con uve Altesse al 100%. Non filtrato, non chiarificato e senza aggiunta di solfiti.

Vinificazione


Le uve Altesse, coltivate su terrazze di micascisto vicino ad Albertville, vengono raccolte al massimo della maturazione possibile. Successivamente, subiscono due settimane di macerazione carbonica e due mesi di follatura in tini. Dopo la svinatura, il vino affina per almeno un anno in botti da 300 litri.

Degustazione


La Grande Journée è un magnifico bianco a macerazione polifonica, un'arancia distinta strutturata a strati. Evoca frutta bianca, fiori, con una dimensione speziata e minerale. Splendida ossidazione controllata che esalterà formaggi d'alpeggio, carni bianche o pollame arrosto, farcito o meno.

Scopri di più su Jean-Yves Péron


Jean-Yves Péron incarna con talento la rinascita biologica, biodinamica e naturale del vigneto savoiardo, che si basa su terreni variegati e numerosi vitigni autoctoni (Jacquère, Altesse, Mondeuse, ecc.). Nella sua cantina Chevaline, nel dipartimento dei Bauges, vinifica le uve provenienti dai suoi appezzamenti di Conflans, vicino ad Albertville, e Fréterive, nella valle dell'Isère.

Biodinamica d'alta quota


Il lavoro di Jean-Yves Péron segue i principi dell'intervento minimo. Su pendii stretti e ripidi, le sue viti di montagna, lavorate a mano in micro-appezzamenti, non ricevono prodotti di sintesi, preferendo equiseto e letame di ortica. Tutti i vini di Jean-Yves Péron sono senza solfiti, ottenuti da uve raccolte a mano, vinificate a grappolo intero e pigiate con i piedi in vasca. Per tutte le annate, il mosto fiore e la pressatura vengono assemblati, quindi affinati sui lieviti per almeno un anno, in botti da due o tre vini, anfore o tini, prima dell'assemblaggio finale. Devono essere conservati a una temperatura inferiore a 18 °C. Non vengono aggiunti solfiti, o ne vengono aggiunti il ​​meno possibile, e i vini non vengono chiarificati né filtrati.

Commercio italo-savoiardo


Dal 2011, un'attività di commercio ha permesso a Jean-Yves Péron di acquistare il raccolto dai viticoltori biologici vicini e di collaborare con i viticoltori del Nord Italia: è la serie I Vicini, che gli consente di diversificare i terroir e di approfondire le sue esperienze nella vinificazione e nell'affinamento.